ANTICICLONE IN ULTERIORE RINFORZO: la possente struttura altopressoria che ci sta interessando tenderà a rafforzarsi ulteriormente nei prossimi giorni. Il clou si materializzerà tra il 31 gennaio e il 02 febbraio, quando prevediamo un ulteriore rialzo delle temperature.
GENNAIO, UN BILANCIO PESSIMO: se si eccettua la fugace irruzione artica di metà mese, gennaio si sta mostrando eccezionalmente mite. L’aumento termico di cui sopra si percepirà maggiormente in quota e nei valori massimi, ciò significa che anche il freddo da inversione sparirà e che di notte avremo dei valori abbondantemente superiori alla norma.
CAMBIO ROTTA IMMINENTE: la notizia del giorno, o meglio, degli ultimi giorni è l’approssimarsi di un cambio circolatorio incisivo. Transiteranno varie perturbazioni e tornerà il maltempo, maltempo che tra l’altro potrebbe avvalersi di vari impulsi d’aria fredda in discesa dall’Artico. Significa che riprenderà a nevicare sui rilievi e se le condizioni lo permetteranno avremo un po’ di neve a quote relativamente basse.
SARA’ LA SVOLTA TANTO ATTESA? Difficile dirlo. Quel che possiamo affermare, riprendendo altre analisi proposte in mattinata, è che le dinamiche emisferiche sembrano orientarsi verso una prosecuzione della dinamicità invernale indi con nuovi apporti artici. Non solo. Se alcuni tasselli dovessero incastrarsi a dovere, non escludiamo un’irruzione fredda più consistente e duratura nella seconda metà del mese di febbraio.
di: Ivan Gaddari
da: www.meteogiornale.it