Acheronte dall’entroterra algerino si espande e inizia a farsi sentire. Già oggi temperature bollenti – fino a 44 gradi – in Sardegna, a Villasimius, e solo leggermente più basse – 43 gradi – a Teulada, Oristano, Alghero e Orosei. A essere colpito, progressivamente, sarà tutto il centro sud – in Sicilia non ci si discosterà molto dalla situazione sarda – con l’estensione dell’anticiclone africano che non mollerà la presa per i primi 10 giorni di agosto e sicuramente non prima delle ore che vanno dall’8 al 9 mese del mese.
Al Nord, invece, rimane il rischio temporali, anche violenti: saranno meno probabili rispetto al week end appena trascorso, ma potrebbero essere anche di forte intensità.
L’allerta del ministero della Salute
Per quanto riguarda l’aumento delle temperature, si assisterà a una progressiva crescita con picchi nella giornata di oggi, mercoledì 5 agosto, quando l’assestamento della colonnina di mercurio si piazzerà intorno ai 37 gradi, con 10 città che meritano un livello di attenzione da “bollino rosso”.
Secondo l’ultimo bollettino del ministero della Salute, l’allerta di “livello 3″, il più elevato, riguarda Bolzano, Latina, Messina, Palermo, Perugia, Reggio Calabria e Roma.
Domani, giovedì 6 agosto, si aggiungono Firenze e Trieste. Allerta di “livello 2″ (quello “arancione”) per a Brescia, Campobasso, Firenze, Rieti e Viterbo; dopodomani a Bologna, Brescia, Campobasso, Frosinone, Genova, Milano, Napoli, Rieti, Verona e Viterbo.
Il dettaglio delle città a rischio
Complessivamente, le città a rischio saranno dunque ben 19 sulle 27 monitorate. I picchi che si inizieranno a registrare riguardano i 37 gradi a Firenze e i 36 a Latina e Perugia mentre quelle percepite raggiungeranno i 39 ancora a Firenze, i 38 a Latina, Messina, Palermo e Reggio Calabria e i 37 a Bolzano, Brescia, Roma e Viterbo. Giovedì le temperature effettive segneranno i 38 gradi a Firenze, i 37 a Brescia, i 36 a Bolzano, Frosinone, Latina, Napoli, Perugia, Rieti, Roma e Viterbo; le temperature percepite toccheranno quota 39 a Bolzano, Firenze, Latina, Messina e Palermo e quota 38 a Milano, Napoli, Reggio Calabria, Trieste e Verona.
Si innalza la percentuale dell’umidità
La temperatura percepita, però, sarà superiore a causa dell’umidità che raggiungerà percentuali record, intorno al 70 a livello nazionale. Nell’altalena meteo che si è già manifestata più volte nel corso di questa estate, dopo la rottura dell’anticiclone intorno alla fine della prima decade del mese, c’è in previsione una brusca interruzione dell’estate verso ferragosto.
A metà mese attenzione al maltempo
Ciò a causa di un anticiclone atlantico che farà tornare la pioggia, anche torrenziale, soprattutto al centro nord e lungo le coste sia adricatiche che tirreniche. E non si escludono nemmeno fenomeni molto intensi come quello registrato a Venezia a inizio estate e sabato scorso a Firenze, con precipitazioni eccezionalie e gravi danni.
da: www.consumatrici.it