La settimana inizia con un lunedì dal clima intermedio in Italia: stamattina il cielo è coperto in tutto il Paese da nubi alte e stratificate, i “cirri”, nubi spettacolari ma innocue da un punto di vista del maltempo (non provocano piogge), composte da minuscoli aghetti di ghiaccio ad altissima quota. Sono nuvole che soltanto in casi rari riescono ad oscurare il sole, se sono molto compatte, altrimenti creano semplici velature atmosferiche. Stamattina stanno “dipingendo” il cielo italiano in modo molto coreografico, e si trovano a quote comprese tra 7.000 e 10.000 metri di altitudine. Le temperature sono in netto calo in tutt’Italia: alle ore 11:45 la città più calda è Cagliari con +30°C, seguita da Palermo, Bari, Taranto, Catania e Brindisi con +29°C, Lecce, Ancona, Alessandria, Rimini, Jesi, Agrigento e Foggia con +28°C, Messina, Benevento e Caltanissetta con +27°C, Roma, Firenze, Bologna, Genova, Modena, Matera, Cosenza, Caserta e Pescara con +26°C, Milano, Torino, Salerno, Vicenza, Trento e Como con +25°C, Napoli, Verona, Ragusa, Avellino e Bergamo con +24°C, Venezia e Trieste con +23°C, Udine e Belluno con +21°C. Insomma, non fa affatto caldo. Continua la lettura di Allerta Meteo Italia, cielo coperto dai “cirri”: sono nubi alte stratiformi, avamposto del ciclone in arrivo [MAPPE LIVE]
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Ultimi giorni di gran caldo, a metà settimana svolta meteo e crollo termico
EVOLUZIONE 7 GIORNI: PREVISIONI METEO SINO AL 17 LUGLIO 2016
Il dominio dell’anticiclone africano si mantiene ancora inalterato ed è un avvio di settimana segnato da temperature elevate e afa. Siamo nel pieno dell’apice di quest’ondata di caldo lunga, ma che non ha toccato livelli d’intensità eccezionali. Le temperature non hanno infatti raggiunto picchi fino a 40 gradi, quando sappiamo che in Sardegna nelle onde di calore più forti si possono raggiungere anche i 45 gradi.
Ora siamo in attesa del cambiamento meteo atteso fra qualche giorno, quando è attesa l’irruzione d’aria molto più fresca proveniente dalla Francia. Primi cenni di cambiamento già mercoledì, con i venti che si disporranno da nord/ovest. Inizialmente farà ancora caldo, poi le temperature crolleranno in alcune zone anche di oltre 10 gradi, specie sui settori occidentali e sull’entroterra montuoso, sotto l’effetto delle correnti di maestrale. Continua la lettura di Ultimi giorni di gran caldo, a metà settimana svolta meteo e crollo termico
Arriva luglio: meteo d’estate o altri colpi di scensa? Ecco le novità
ITALIA DOUBLE FACE: abbiamo attraversato un weekend dai due volti. C’è chi ha sudato, causa la prima vera “afa” stagionale, chi invece ha dovuto sopportare violentissimi temporali standosene rintanato a casa. Ciò che accadeva è semplice: mentre il Nord veniva raggiunto dall’aria fresca atlantica, Centro Sud e Isole rimanevano sotto l’ala protettrice dell’Anticiclone.
*NOVITÀ:* proprio in queste ultime ore c’è stato un cambiamento circolatorio importante. I venti occidentali, in rinforzo, stanno propagando l’aria fresca verso sud e le alte temperature dei giorni scorsi diverranno un ricordo. Continuerà a far caldo, specie al Sud, ma caleranno drasticamente i tassi d’umidità e ciò aiuterà a star meglio. Diciamo pure che su alcune regioni – quelle maggiormente esposte ai venti di ponente – al calar del sole si sentirà addirittura un po’ di fresco. Continua la lettura di Arriva luglio: meteo d’estate o altri colpi di scensa? Ecco le novità
Veloce ondata di caldo giovedì al Centrosud
Picco del caldo grazie ai venti di Scirocco e Garbino, punte fino a 40°C.
Il picco del caldo sarà giovedì specie sulle aree interne del Centrosud, grazie ai venti di Scirocco e di Garbino. Dove farà più caldo: Sicilia, Calabria, Puglia e Basilicata; queste saranno le Regioni dove si potranno raggiungere le temperature più elevate, con punte fino a 38/40°C su palermitano, foggiano, messinese tirrenico, catanese, cosentino e siracusano.
Si toccheranno fino a 28/30°C tra Emilia Romagna, Marche, Toscana e Lazio, punte di 32/34°C tra Abruzzo, Campania interna e Molise. Qualche grado in meno invece lungo le coste. Continua la lettura di Veloce ondata di caldo giovedì al Centrosud
Meteo d’estate che non decolla: sarà una settimana ricca di forti temporali
La grossa perturbazione che ha segnato, a tratti pesantemente, le condizioni meteo climatiche della scorsa settimana si è spenta. Ciò facilita il tentativo d’inserimento di una struttura d’Alta Pressione da ovest, Alta Pressione che per qualche giorno garantirà ampi sprazzi di sole e un generale rialzo delle temperature.
I temporali, indiscussi protagonisti degli ultimi giorni, continueranno ad approfittare del crescente riscaldamento diurno e si manifesteranno agevolmente nelle ore più calde. Poi, a partire da giovedì 09, aria fresca dal nord Europa alimenterà un’instabilità via via più ficcante e le precipitazioni temporalesche diventeranno ancor più intense. Continua la lettura di Meteo d’estate che non decolla: sarà una settimana ricca di forti temporali
Lunedì di nuovo fresco: temperature in forte calo
La perturbazione che andrà a interessare le regioni del Nord Italia avrà ripercussioni non da poco anche su di noi. Non tanto in termini di precipitazioni, quanto sotto l’aspetto termico. Le temperature, infatti, dopo il rialzo di oggi e domenica riprenderanno a scendere. Il vento diMaestrale farà crollare i termometri un po’ ovunque, eccezion fatta per vari tratti della costa est e del cagliaritano. Le diminuzioni si percepiranno maggiormente a ovest e nelle zone interne, con punte di 6-8°C in meno sulla parte nordoccidentale. Ecco in dettaglio le variazioni di temperatura delle ore 14 di lunedì 23 maggio, rispetto alla stessa ora di oggi.
di: Ivan Gaddari
da: www.meteosardegna.it
Al nord si attiva il MALTEMPO; il centro-sud aspetta una temporanea FIAMMATA CALDA
La saccatura sfonderà gradualmente nel Mediterraneo portando con sé alcuni corpi nuvolosi, che coinvolgeranno inizialmente solo il nord, da mercoledì anche il centro e infine giovedì il sud, spazzando via l’aria calda affluita dal nord Africa. Abbondanti i fenomeni di mercoledì al settentrione. Il tempo rimarrà inaffidabile sino al week-end con temperature in calo.
MALTEMPO: il nord è già stato raggiunto dalla prima perturbazione che viaggia ai margini di una zona di alta pressione, che sta facendo opposizione alla saccatura penetrata sull’Iberia e che comunque ha come obiettivo il nostro Paese.
RICHIAMO CALDO: il braccio di ferro che deriva dalla presenza di queste due figure antagoniste sta richiamando aria calda dal nord Africa diretta verso le regioni centro-meridionali. La fiammata calda porterà le temperature delle isole e soprattutto del meridione e di parte del centro ben al di sopra della media e su valori estivi sino a tutto mercoledì. Continua la lettura di Al nord si attiva il MALTEMPO; il centro-sud aspetta una temporanea FIAMMATA CALDA
Primi cenni di cambiamento meteo nel weekend, poi enterà in scena maltempo
METEO IN LENTO PEGGIORAMENTO – L’anticiclone non appare assolutamente in grado di costruire una fortezza in grado di resistere agli assalti perturbati sempre più decisi che proverranno da occidente. Siamo di fronte a scenari ben diversi da quelli d’aprile, con il dominio dell’anticiclone africano che si era protratto per settimane portando all’estate anticipata. Adesso invece l’alta pressione, i cui massimi rimangono lontani dall’Italia, cederà facilmente terreno e già nel weekend registreremo un primo parziale peggioramento meteo. Una perturbazione inizierà ad avvicinarsi dalla Spagna, producendo l’inizio di un cambiamento meteo che sarà però ben più evidente ad inizio settimana. In questa fase correnti calde nord-africane investiranno il Sud e qui le piogge giungeranno solo in un secondo tempo. Continua la lettura di Primi cenni di cambiamento meteo nel weekend, poi enterà in scena maltempo
Il “normale” meteo di primavera è questo
Il cambiamento meteo climatico è sotto gli occhi di tutti. Non basterà, ne siamo certi, a rimettere a posto i danni delle 3 settimane passate ma perlomeno avremo gli ultimi scampoli d’aprile all’insegna della normalità. Perché possiamo dirvi, certi di non sbagliare, che l’anormalità è ben altra cosa. Ad esempio le poderose anomalie termiche che hanno coinvolto la Sardegna sino all’altro ieri, anomalie che resteranno in piedi nonostante il freddo del weekend. Freddo che, almeno temporaneamente, ha capovolto i termometri portandoli sotto le medie stagionali.
Ora ci aspettiamo un periodo governato da correnti relativamente fresche, a tratti miti, provenienti dall’Atlantico. E coi venti da ovest osserveremo nubi a sprazzi, a tratti consistenti nelle aree rivolte a ponente, laddove non mancherà occasione per delle precipitazioni. Continua la lettura di Il “normale” meteo di primavera è questo
Altro carico di polveri desertiche nei prossimi giorni
Aprile verrà ricordato, molto probabilmente, per il caldo anomalo e per le frequenti invasioni africane. Invasioni che hanno causato, già in 3 occasioni, l’arrivo di massicce quantità di polveri desertiche. Purtroppo non è ancora finito. Nei prossimi giorni – fin da domani – osserveremo ancora una volta i cieli diventare “lattiginosi” a causa del pulviscolo sahariano. Il clou avverrà nella prima metà della prossima settimana e la mappa che vi mostriamo lo conferma: Continua la lettura di Altro carico di polveri desertiche nei prossimi giorni