CEDE L’ANTICICLONE, SVOLTA METEO – L’anticiclone africano, finora assoluto protagonista della scena per tutto aprile, sta battendo rapidamente in ritirata lasciando spazio alle perturbazioni supportate da impulsi d’aria più fredda ed instabile. Si tratta di un cambiamento meteo davvero di notevole portata, in quanto l’Europa sta per subire gli effetti di una colata d’aria molto fredda artica che riporterà l’inverno sulle nazioni centro-settentrionali. La discesa delle correnti polari deriva dall’espansione verso nord dell’anticiclone oceanico. Anche l’Italia subirà parzialmente gli effetti connessi a quest’irruzione fredda. Le temperature scenderanno anche sottomedia e tornerà anche la neve sui rilievi. Si attende un generale guasto meteo con frequenti precipitazioni anche temporalesche, col freddo che raggiungerà il culmine ad inizio settimana.
IL METEO DI VENERDI’ 22 APRILE – Una prima modesta perturbazione ha già raggiunto parte dell’Italia, sospinta però da correnti ancora relativamente miti occidentali. Nubi irregolari, alternate a sprazzi di sereno, saranno presenti su quasi tutte le regioni, ma con precipitazioni deboli e sporadiche inizialmente più probabili lungo le regioni tirreniche, tra Bassa Toscana, Lazio e Campania. Nelle ore pomeridiane l’instabilità andrà decisamente a vivacizzarsi con il contributo del riscaldamento temporali, tanto che si formeranno locali temporali su aree interne e montuose appenniniche centro-meridionali, più probabili tra entroterra abruzzese, molisano e Gargano. Nel frattempo un impulso perturbato da nord, sospinto da aria più fredda, favorirà un peggioramento anche sulle Alpi, con precipitazioni in graduale accentuazione, anche forti sui crinali di confine.
METEO PEGGIORA, MALTEMPO E FRESCO NEL WEEKEND – Il peggioramento meteo entrerà decisamente nel vivo nel weekend, quando entrerà in scena anche sull’Italia parte del flusso d’aria artica che nel frattempo avrà invaso in pieno l’Europa Centro-Settentrionale. Il grosso dell’aria fredda permarrà oltralpe, ma un certo raffreddamento riguarderà anche il nostro Paese. Per sabato piogge e rovesci localmente intensi, anche sotto forma di temporale, colpiranno buona parte del Centro-Nord, risultando più consistenti tra Nord-Est e regioni centrali tirreniche. Resterà ancora in attesa e all’asciutto l’estremo Sud. Ulteriore recrudescenza del maltempo domenica sul Centro Italia e sarà più coinvolto dai fenomeni anche il Sud, a parte la Sicilia e le coste ioniche. Piogge sparse sul Nord-Est, specie sull’Emilia Romagna. Nevicate su Alpi, a quote sotto i 1500 metri.
ULTERIORI TENDENZE – Il clou di questa fase più fresca ed instabile potrebbe realizzarsi proprio in avvio di settimana ed in corrispondenza con il 25 aprile, quando l’aria fredda affluirà in modo più deciso e sarà pilotata anche da venti anche forti, per un vortice depressionario centrato proprio sull’Italia. Il maltempo si andrà a concentrare verso il Centro-Sud e le nevicate cadranno più diffusamente lungo la dorsale appenninica fin sotto i 1500 metri.
di: Mauro Meloni
da: www.meteogiornale.it