Nuovo attacco nord-atlantico dopo la lunga parentesi nord-africana

35179_1_1

Al riparo del promontorio nord-africano
Siamo sotto la protezione della cupola altopressoria nord-africana!
Le correnti molto miti porteranno di nuovo temperature sopra le medie, soprattutto in montagna e lungo le coste. Rischio progressivamente elevato di nebbie nelle valli e pianure del Centro-Nord. Una tregua anticiclonica fondamentale per quelle regioni stremate dalle piogge incessanti di novembre.

Nuovo incisivo attacco nord-atlantico
Anche perché appare sempre più probabile che a fine mese, dal 27 novembre, l’Europa subisca un nuova e molto intensa irruzione nord-atlantica. Il vortice candese riceverà, infatti, una massiccia alimentazione fredda dal vortice polare, che userà per espandersi verso ovest. La notevole estensione dell’anticiclone russo-siberiano, l’Orso invernale, non basterà a fermare l’avanzata inesorabile del mostro nord-atlantico, che invaderà buona parte dell’Europa centro-occidentale a fine mese.

Ritornano le grandi piogge ma anche la neve sui monti
Anche l’Italia tornerà sotto il tiro delle correnti cicloniche nord-atlantiche. Sembra però che la saccatura possa penetrare in modo più netto verso est, investendo il nostro paese con correnti più fredde delle precedenti e favorendo quindi nevicate a quote medio-basse sulle Alpi. Ancora è impossibile stabilire se si presenteranno scenari barici bloccati. Bisognerà attendere qualche giorno per capire se l’alta pressione russa impedirà il naturale sfogo zonale come è successo nella prima metà del mese.

di: Aldo Meschiari

da: www.meteogiornale.it