ORA ARRIVA L’ARTICO, PEGGIORAMENTO METEO – Finita la fase gelida dovuta alle correnti siberiane che affluivano dai Balcani, stiamo adesso per piombare in una nuova fase invernale a causa di un’irruzione d’aria sempre molto fredda in discesa da nord, ma con caratteristiche differenti. L’Italia sta infatti per essere colpita da un fiume di correnti artico-marittime, gelide in quota ma leggermente meno rigide nei bassi strati. Si tratta di una dinamica comunque super esplosiva, in quanto andranno a scatenarsi contrasti con le acque del Mar Mediterraneo favorendo lo sviluppo di un vortice ciclonico già dal weekend sui mari italiani, destinato a protrarsi per gran parte della prossima settimana. A seguire, infatti il vortice alimentato da ulteriori masse d’aria fredda dall’Europa Nord-Orientale, quindi di matrice continentale più fredda che favoriranno l’insistenza di un’acuta fase invernale.
ACUTA FASE METEO INVERNALE, MALTEMPO E TANTA ALTRA NEVE – E’ un inverno davvero decollato all’improvviso dopo un dicembre molto caldo ed ora non intende affatto abdicare, ma anzi ci traghetterà presto verso nuovi ripetuti episodi di freddo e neve. Gran parte d’Europa continuerà a risentire di questa super invernata e l’innevamento ed il ghiaccio, ben sopra la norma, potranno giocare un ruolo importante sulle sorti della seconda parte dell’inverno. Ma vediamo quali saranno le dinamiche dell’imminente peggioramento spinto dall’irruzione artica. Il maltempo scivolerà al Centro-Sud ed Isole Maggiori venerdì, con neve solo sui rilievi. A seguire farà rapidamente intrusione l’aria fredda che porterà all’approfondirsi di una depressione tra Corsica e Tirreno nel corso del weekend che verrà supportata da vari impulsi d’aria artica. Inizierà a cadere la neve a quote molto basse su dorsale appenninica e Sardegna.
PREVISIONI METEO PROSSIMI GIORNI
Tendenza verso il 20 gennaio, con l’Italia in preda ad una circolazione ciclonica alimentata da ulteriori correnti fredde artiche provenienti dall’Europa Nord-Orientale. Inverno protagonista e nevicate a quote basse o localmente in pianura.
FINO A QUANDO DURERA’ ONDATA ARTICA? ULTIME PROIEZIONI – Dal weekend inizierà la nuova ondata invernale, destinata a protrarsi molto a lungo. La prima metà della prossima settimana vivremo la fase più acuta, in quanto si attendono altri contributi d’aria artica, stavolta in arrivo dal comparto baltico-scandinavo e dalla Russia. Tutto ciò scaturirà dal piegamento a nord/est dell’anticiclone atlantico con massimi che si andranno a posizionare in Scandinavia. Il canale di correnti fredde più continentali continuerebbe ad alimentare la depressione sul cuore del Mediterraneo, causando una recrudescenza invernale. Vi sarà quindi occasione per nuove nevicate che potranno raggiungere anche le pianure al Centro-Nord. Avremo le prime vere nevicate anche in Val Padana, specie a sud del Po. Stavolta verrà meno colpito il Sud e la Sicilia, dove la neve risulterà relegata ai rilievi, sebbene fino a quote anche collinari.
CONCLUSIONI – Fino al 20/22 gennaio non sono attesi ribaltoni, con prosecuzione di un periodo freddo e a tratti perturbato, per l’insistenza del vortice ciclonico colmo d’aria fredda. A seguire potrebbe aprirsi la strada per correnti più miti atlantiche. Si attenuerebbero i rigori invernali, ma potrebbero esserci in questo frangente le attese nevicate in Val Padana da scorrimento d’aria più mite sopra l’aria fredda. E non vanno nemmeno escluse nuove possibili intrusioni d’aria artica.
di: Mauro Meloni
da: www.meteogiornale.it