Come ci si attendeva, questa mattina l’afflusso di aria fresca proveniente dalla Russia ha raggiunto la sua massima intensità regalando su tutti i nostri comparti un risveglio dal sapore autunnale e persino le prime brinate di stagione lungo le vallate più interne.
Le località più fredde, individuate dall’analisi dei dati provenienti dalla rete di rilevamento Arpas e SardegnaClima, sono state Villanova Strisaili con -0,8°C e Gavoi con -0,6°C.
L’aria fredda si è spinta maggiormente anche lungo il Campidano con termometri all’alba diffusamente attorno agli 8°C/9°C.
Qui tra le località più fredde si segnalano Quartucciu con 8,8°C, Villacidro con 9°C e Decimomannu con 9,2°C.
Tuttavia l’aria fresca ha le ore contate perché da ovest sta arrivando rapidamente una vasta e minacciosa perturbazione che influenzerà le sorti meteo isolane fino a venerdì.
Già da stasera/notte, ad iniziare dai settori meridionali, registreremo un rinforzo della ventilazione di scirocco che apporterà un generale aumento delle temperature, umidità e nuvolosità.
Stando alla traiettoria che seguirà la perturbazione (il minimo depressionario scorrerà a nord della Sardegna) i fenomeni più intensi e meritevoli di costante monitoraggio si accaniranno sulla Costa Azzurra e Liguria dove nelle prossime 24/48 sarà elevato il rischio nubifragi/alluvioni lampo.
La nostra isola, invece, resterà tutto sommato ai margini del vortice depressionario.
Tra stanotte e la giornata di domani ci troveremo nel settore caldo, alle prese con forti mareggiate nelle coste esposte, nuvolosità diffusa e scrosci di pioggia sparsi, più probabili sul basso Sulcis e settori orientali.
Tra domani notte e le prime ore di venerdì arriverà il fronte freddo con rovesci e temporali, più organizzati sui settori centro settentrionali dell’isola.
Condizioni meteo che miglioreranno nel week end.
di: Matteo Tidili
da: www.unionesarda.it